domenica 28 aprile 2013

Dandy life



Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Lei la sua strada. E tu la tua.
E spesso non sono la stessa strada.
Così... Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi.
Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri.
Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano.
Sono l'unica cosa vera.
Tu stai con loro, e ti salverai.
Però troppo tardi l'ho capito.
Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male.
E' lì che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce.
Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare.
Con tutta la forza che avevo.
Mi sono fatto tanto di quel male che tu non te lo puoi nemmeno immaginare quanto male ci si fa a guardare la vita avanti noi
lei corre?
Lasciala correre
Resta quello che sei
sempre