Alla fine del Seicento, un medico olandese, Franciscus de la Boe, nel tentativo di inventare una medicina per il mal di stomaco destinata alle truppe impegnate nelle Indie, mise a macerare bacche di ginepro e altre erbe aromatiche in alcol di segale, distillando successivamente il tutto in un alambicco.
La bevanda aromatica così ottenuta si rivelò subito molto gradita ai soldati, anche se con scarsi effetti curativi, tanto da diventare nel giro di poco la bevanda nazionale olandese. In seguito il gin venne scoperto dalle truppe inglesi impegnate quegli anni nei Paesi Bassi.
Il distillato, oltre a fornire calore e distrazione alle truppe, ebbe il merito di aumentarne l’audacia. Gli inglesi, di ritorno dalla campagna olandese, fecero poi conoscere il gin in ogni parte del mondo
La bevanda aromatica così ottenuta si rivelò subito molto gradita ai soldati, anche se con scarsi effetti curativi, tanto da diventare nel giro di poco la bevanda nazionale olandese. In seguito il gin venne scoperto dalle truppe inglesi impegnate quegli anni nei Paesi Bassi.
Il distillato, oltre a fornire calore e distrazione alle truppe, ebbe il merito di aumentarne l’audacia. Gli inglesi, di ritorno dalla campagna olandese, fecero poi conoscere il gin in ogni parte del mondo
